Cos’è
A livello aziendale gli effetti del distress (stress negativo) si possono manifestare in assenteismo (malattia), turn over del personale, riduzione della motivazione, riduzione dell’attenzione e della concentrazione, con maggior probabilità di commettere errori, problematiche decisionali, diminuzione delle capacità di problemsolving, problematiche comunicative e relazionali con i colleghi, i responsabili, i collaboratori, con conseguente peggioramento della prestazione e dell’efficienza a livello organizzativo. Per far fronte a tali difficoltà si rende necessario un percorso innovativo di riconoscimento e superamento degli ostacoli della mente, verso la liberazione delle risorse produttive, relazionali e creative. Questo prevede l’utilizzo di una metodologia innovativa, fondata sull’idea che il benessere nell’azienda si realizzi anche attraverso il benessere individuale. In tal senso, le proposte d’intervento di Dialektikè nascono dall’integrazione dell’approccio psicologico-clinico (da Klinikè, l’arte di chinarsi verso, prendersi cura, prestare attenzione al disagio o alla difficoltà della persona) con quello più tipicamente organizzativo.
Gli interventi sono finalizzati a migliorare la qualità di vita delle persone e ad accrescercene l’efficienza, attraverso la trasformazione del disagio in risorsa, ovvero attraverso:
- l’identificazione ed il superamento degli ostacoli psicologici al buon funzionamento personale;
- il prendersi cura ed il potenziamento di ciò che funziona (to care), più che la “cura” di ciò che non funziona (to heal);
- l’acquisizione di strategie comportamentali che favoriscano lo “stare meglio” dell’individuo e il suo potenziale “funzionamento ecologico”.
Si realizzano incontri di gruppo, condotti da due professionisti esperti. Le spiegazioni dei conduttori e le simulazioni in gruppo favoriscono l’acquisizione di abilità specifiche, quali: consapevolezza, abilità di regolazione emozionale, di tolleranza dello stress ed inter-personali. In seguito, attraverso l’assegnazione di “compiti a casa” vengono potenziate le abilità acquisite e generalizzate anche all’interno del contesto lavorativo.
Si possono costituire gruppi, di circa 10 persone, che, a seconda delle esigenze organizzative emergenti, possono coinvolgere i diversi livelli aziendali: dalla dirigenza, al middle management, fino ai livelli più operativi. I gruppi, costruiti ad hoc, possono esser omogenei per livello oppure eterogenei, a seconda delle diverse problematiche aziendali.
Il vantaggio per l’azienda e per l’individuo è dato:
- dalla riduzione degli ostacoli e dello spreco di energie e tempo che vengono utilizzati per far fronte allo stress;
- dalla possibilità, che ne consegue, di rendere fruibili e di potenziare le abilità e le competenze che le persone già possiedono, ma che non riescono a sfruttare al meglio, proprio quando ce ne sarebbe più bisogno…
- Maggior autonomia e presa di responsabilità;
- Aumento del senso di autoefficacia;
- Aumento dell’attenzione e della lucidità;
- Maggior capacità di negoziare possibili fattori di stress (turni e orari di lavoro), con conseguenti minori lamentele o assenze per malattia;
- Migliori abilità interpersonali e di comunicazione;
- Aumento della creatività e delle strategie di problemsolving (problem surfing);
- Minor dipendenza/passività.