Cos’è
Il trauma cranico cerebrale, che può conseguire ad incidenti di vario tipo (stradali, lavorativi, sportivi domestici) anche quando è classificato come LIEVE e non ha comportato perdita di coscienza, può determinare cambiamenti nel funzionamento globale della persona o in specifiche aree:
- Somatica: cefalea, algie, vertigini, capogiri, affaticabilità e disturbi del sonno
- Cognitiva: sensazione di confusione, difficoltà di memoria,attenzione concentrazione, ragionamento e linguaggio
- Comportamentale: agitazione, aggressività, apatia, passività demotivazione.
- Emotiva: labilità emotiva, irritabilità.
La persona in conseguenza del trauma può:
- Non essere in grado di fare quello che faceva prima o non farlo con la stessa efficienza e velocità.
- Andare incontro ad insuccessi scolastici e lavorativi
- Sentirsi poco capita dai familiari e/o amici, peggiorando le proprie relazioni interpersonali
- Sperimentare vissuti di inadeguatezza e isolamento e conseguente peggioramento delle condizioni di benessere psicologico.
Tali conseguenze inoltre, se non riconosciute o sottovalutate, possono essere attribuite alla persona con il risultato di peggiorarle e protrarle nel tempo e amplificarle.
Come altri eventi potenzialmente traumatici, la persona che ha vissuto o assistito ad un accadimento che le ha provocato sentimenti di paura, orrore e impotenza ed ha provocato o avrebbe potuto provocare gravi lesioni o morte alla sua persona o ad altri, può incorrere nello sviluppo di risposte emotive molto intense che includono:
- Ricordi spiacevoli ricorrenti e intrusivi dell’evento, che comprendono immagini, pensieri, o percezioni.
- Agire o sentire come se l’evento traumatico si stesse ripresentando (sensazioni di rivivere l’esperienza, illusioni, allucinazioni, episodi di flashback)
- Evitamento di tutto ciò che ricorda il trauma : pensieri, sensazioni, conversazioni associate con il trauma
- Sforzi per evitare attività, luoghi o persone che ricordano il trauma
- Riduzione dell’interesse e della partecipazione ad attività prima svolte con piacere e considerate importanti
- Riduzione o blocco della progettualità (rinunciare o non aspettarsi di poter avere una carriera, un matrimonio, dei figli o una normale durata della vita)
- Difficoltà ad addormentarsi o a mantenere il sonno,
- Irritabilità o scoppi di collera
- Difficoltà a concentrarsi
Il perdurare nel tempo di queste reazioni, mina profondamente l’equilibrio psichico della persona e rende necessario un intervento specialistico.
L’intervento di psicoeducazione è articolato in un numero ridotto di incontri, ciascuno dedicato alla trattazione di un tema specifico, aperti sia ai pazienti sia ai familiari o altre figure significative.
Si prevedono i seguenti interventi psicoeducazionali che saranno articolati in moduli:
- Capire il trauma cranico: l’intervento è volto a informare sulla natura, l’eziologia dl TCL e sulle potenziali sequele cognitive (difficoltà di attenzione e concentrazione, difficoltà di memoria, di linguaggio e ragionamento logico) e psicologiche associate (difficoltà emotive e comportamentali, irritabilità, sentimenti di inadeguatezza, tristezza, apatia…)
- Moduli di skill training: l’intervento, ha l’obiettivo di recuperare o ri-apprendere delle abilità specifiche che l’evento TCL ha reso più vulnerabili: la capacità di regolazione delle proprie emozioni e le abilità sociali e di comunicazione.
- Moduli di memory training: l’intervento, ha la finalità di introdurre i partecipanti alla conoscenza della memoria, della sua natura e del suo funzionamento, e delle strategie e strumenti per migliorarla nella vita di tutti i giorni.
Gli interventi offerti si inseriscono all’interno di una presa in carico globale della persona che tratti sia le possibili conseguenze cognitive che quelle emotive e comportamentali legate al trauma cranico.
L’intervento prevede un’offerta differenziata per rispondere in modo adeguato alla variabilità di esperienze di chi ha subito un trauma cranico:
- Assesment psicologico e valutazione neuropsicologica (individuazione delle aree di vulnerabilità cognitiva)
- Riabilitazione cognitiva
- Gruppi di psicoeducazione per pazienti e familiari
- Psicoterapia individuale
- Trattamenti di psicotraumatologia EMDR
A chi ha subito un trauma cranico ma anche ai familiari e a tutti coloro che ricoprono un ruolo significativo nella sua vita.