Cos’è
La Psicoeducazione è una forma specifica di educazione volta ad aiutare le persone che soffrono di un problema psicologico (o i loro famigliari) ad accedere ad una serie di informazioni circa la natura e la gestione del proprio disturbo. La Psicoeducazione risponde cioè all’esigenza di chi soffre, di saperne di più sul proprio disturbo, conoscerne i sintomi, le cause, gli effetti collaterali dei farmaci… ma anche apprendere com’è possibile intervenire, quali tecniche usare, com’è possibile ridurne effetti e le complicanze, dando, di conseguenza, un senso a ciò che sta accadendo.
Tale comprensibile necessità si scontra spesso con la povertà d’informazioni date dal medico o, viceversa, con un’abbondanza di notizie, spesso incongrue, fornite dai vari mezzi di comunicazione. Inevitabilmente, questa quantità inesauribile di dati disordinati e discordanti non fa che generare confusione e angoscia.
È altrettanto frequente che modalità “errate” di gestione del proprio disturbo (spesso basate sul “sentito dire” o su luoghi comuni, come ad esempio: “fai un bel respiro quando ti senti in ansia…”) peggiorino la sofferenza, talvolta attraverso lo stabilirsi di circoli viziosi o il consolidarsi di abitudini inadeguate che, anziché aiutarci, amplificano il nostro problema.
La Psicoeducazione è utile per chi soffre di un disturbo psicologico o neurologico e/o per i loro famigliari, ma anche per coloro che sono affetti da patologie fisiche croniche (artrite reumatoide…), o che hanno subito un evento di vita stressante come un trauma o una perdita.
L’obiettivo del corso è consentire ai partecipati di avviare un processo di costruzione di strumenti per condurre interventi di psicoeducazione.
Nel contesto dell’educazione sanitaria, la psicoeducazione ha lo scopo di far conoscere i meccanismi per i quali il disturbo del comportamento disfunzionale inizia e tende a perpetuarsi.
La psicoeducazione offre un campo di applicazione dove le differenti figure professionali che operano in campo psicosociale trovano valide opportunità d’impiego e ampi livelli d’integrazione e coordinamento. Essa può, infatti, essere proposta come intervento, individuale o di gruppo, in diversi ambiti ma può anche essere utilizzata come strumento, per esempio, all’interno di un intervento più ampio di sostegno psicologico o psicoterapia.
Teoria
- “Come si fa psicoeducazione”
- Definizioni e confini per differenziare tra psicoeducazione e ambiti attigui di intervento (counseling sanitario, psicoterapia…)
- Obiettivi e vantaggi del metodo psicoeducazionale
- Procedure per la strutturazione del materiale informativo
- Calibrazione del contenuto informativo sulle caratteristiche dell’utenza
- Modalità di presentazione in formato di gruppo
- Limiti e possibili effetti iatrogeni di questa procedura di intervento
Strumenti di lavoro
Alla fine del corso verrà chiesto ai partecipanti di costruire un intervento psicoeducativo sul tema. Per raggiungere tale finalità i partecipanti verranno coinvolti attivamente nel contesto di attività di:
- discussione in gruppo
- problem solving
- giochi di ruolo e simulazioni
- esemplificazioni
Struttura del percorso
Il corso si articolerà su quattro incontri di circa due ore, nell’arco di un mese.
Il corso di formazione è rivolto a psicologi e psicoterapeuti, anche in formazione, che siano interessati ad ampliare il loro bagaglio di conoscenze con lo strumento psicoeducativo.