Cos’è
CREATIVITÁ è l’abilità di pensare fuori schema, giungendo a conclusioni nuove e funzionali, adatte a risolvere un problema o a cogliere un’opportunità. (Bertone, 1993)
La crescente attenzione delle imprese verso la creatività è divenuto un elemento fondamentale per riuscire a stare al passo col progresso scientifico e tecnologico. Dal punto di vista concorrenziale, le imprese subiscono una forte pressione competitiva poiché si trovano a dover gestire la globalizzazione dei mercati e le esigenti richieste dei clienti. Affinché le imprese non si facciano cogliere impreparate, è necessario riuscire a dotarsi di un’elevata flessibilità organizzativa, nonché di adattabilità ai continui mutamenti dei mercati. In altre parole, oltre a preparare un ambiente favorevole al cambiamento, occorre che le organizzazioni facciano ricorso a risorse umane in grado di impiegare massicce dosi di creatività nello svolgimento delle attività lavorative.Risulta quindi vantaggioso sviluppare uno stile di pensiero creativo, che generi positività, idee nuove e che sia capace di farci uscire da schemi già troppo usati e ormai inutili.
La creatività è un’espressione intellettiva umana determinata da disponibilità percettiva, cognitiva, affettiva ed emozionale, da arguzia mentale, da capacità fantasiose ed immaginative.
La creatività è la capacità di mettere insieme elementi mentali conosciuti in maniera nuova, è il prodotto creativo ed innovativo che nasce e passa dalle tracce di memoria a breve termine, alle tracce di memoria a lungo termine. L’attività giudicante e valutativa della mente blocca il processo creativo. I neuroscienziati hanno dimostrato che le tecniche della Mindfulness, o Presenza Mentale, sono molto utili allo scopo di sospendere il giudizio, osservare quello che c’è e stare nell’esperienza. In particolare, lo “stare”:
- allarga la prospettiva, permette di vedere più ampio
- aumenta il contenuto informativo, generando un numero infinito di ipotesi possibili , senza che le informazioni vengano filtrate dalla mente razionale
- Permette di osservare le informazioni e cogliere il numero maggiore di associazioni, connessioni.
- Permette di integrare
La pratica della Mindfulness rinnova il nostro sguardo sulla realtà, contrasta gli automatismi e predispone la mente a produrre idee e ricevere intuizioni. Per imparare e inventare qualcosa di nuovo, bisogna lasciare da parte le inferenze, i giudizi e ciò che abbiamo conosciuto in passato. La Mindfulness fa proprio questo: allena la mente a ripulirsi dalla folla di proiezioni e di ombre che impedisce una visione limpida della realtà.
A conferma di ciò, studi scientifici recenti hanno mostrato che le tecniche di “meditazione aperta” (open monitoringmeditation), come la Mindfulness, hanno un forte impatto sulla creatività (L. Colzato, Leiden University). Infatti, favoriscono il cosiddetto “pensiero divergente” uno stile cognitivo fluido e predisposto alla generazione di nuove idee. Secondo altri studiosi (J. Greenberg, K. Reiner, N. Merain), l’esercizio della Mindfulness, riduce la rigidità cognitiva, perché allena chi lo pratica a non farsi “accecare” dall’esperienza pregressa e dai modelli appresi, favorendo lo sviluppo di modi nuovi e creativi di rispondere alla realtà.
Conquistare uno stile di pensiero aperto, elastico e creativo è indispensabile per avere successo e distinguersi nel mondo di oggi. Questo tipo di percorso direziona l’obiettivo dal fare all’essere, dal “cosa” si sta facendo al “come” si sta facendo.
Le pratiche di mindfulness aiutando la mente a liberarsi dai pensieri automatici, compulsivi, ansiosi, rendendola lucida e capace di accedere alle risorse cognitive ed emotive, mantenendo tra queste un efficace equilibrio, permette a coloro che lavorano in ambito aziendale:
1. di stimolare l’intuito (mente saggia), integrando mente razionale ed emotiva
2. di essere creativamente aperti nelle proprie risposte, piuttosto che essere condizionati da modelli mentali
3. di potenziare le proprie capacità di problem solving e creatività,che si pongono come precondizione funzionale alla fase di brainstorming
4. (soprattutto per chi svolge ruoli dirigenziali) di dare fiducia attraverso un’apertura all’ascolto e al dialogo, creando condizioni adatte ad uno scambio sinergico e allo sviluppo di abilità creative
5. di non essere soggetti al condizionamento di modelli mentali stereotipati o a risposte automatiche, tenendo sempre presente, grazie ad una accresciuta capacità di focalizzazione attenzionale, ogni dato che proviene dal contesto della propria realtà professionale.
6. di affidarsi ad una propria saggezza intuitiva.
I programmi finalizzati allo sviluppo della creatività hanno molteplice valenza nel miglioramento della risorsa umana aziendale, a partire dal coinvolgimento, dalla motivazione e dalla performance; aspetti che influenzano positivamente la riduzione di frustrazioni, la riduzione di tensioni e conflitti, con recupero di risorse utili e di capitale intellettivo aziendale. Nel contempo, le evidenze suggeriscono che il miglioramento della cultura d’impresa, quindi una migliore conduzione della risorsa umana, migliora anche il clima organizzativo.
Valori
Aree di sviluppo
Un’azienda ZEN
- Produce beni e servizi utili alla società
- Rispetta le persone, rispetta l’ambiente, rispetta gli animali…
- É fatta da persone
- Ci crede
- Si mette in discussione
- Cerca persone che ci credono
- Non sopporta manager arrivisti
- Non sopporta dipendenti sanguisuga
- Utilizza il buon senso
- Si butta
- É affidabile
- É stravagante
- Chiede ai collaboratori di fare del proprio meglio
- É colorata
- Quando può, non impone orari rigidi
- Sa ascoltare
- Non lascia a casa i sentimenti
- Non si addormenta
- Non corre a testa bassa
- Si muove a ritmo
- Si accorge di commettere errori
- Cerca di imparare dagli errori
- Cerca cause e non colpe
- Da fiducia ai collaboratori
- Trasmette fiducia
- Ha obiettivi e ideali espliciti e chiari
- Non è “politica”
- Non ha paura di esprimere opinioni e di prendere posizioni
- É tollerante
- Cerca persone vere
- Ha un conto etico
- Destina parte del budget pubblicitario a progetti di solidarietà
- É coinvolgente
- É trainante
- É divertente
- Gestisce il caos
- Rompe gli schemi
- É razionale
- É creativa
- Sa rilassarsi
- Sa emozionarsi
In un’azienda ZEN
- Ci si impegna al massimo
- I colleghi sono amici
- Si lavora, sodo, con passione
- Ci si arrabbia e si urla…poi si fa la pace
- Il sorriso è spontaneo
- Si ride di gusto almeno 3 volte al giorno
- Si è responsabili
- Si dice la propria
- Ci si arrangia
- Si hanno dubbi
- Si fanno domande
- Ci si esprime liberamente
- Si può anche cantare e sbadigliare
- Non ci si annoia
- Ci si può permettere di credere ai propri capi
- Ci si rispetta
- Si sa per cosa si sta lavorando
- Si crede nel progetto
- Si aiutano i colleghi
- Si è gentili
- Si è sinceri
- Si fanno scherzi
- Si partecipa
- Si dividono i meriti e i demeriti
- Si organizzano mega-feste
fonte: Manager Zen – www.managerzen.it