Quante volte hai pensato di smettere di fumare ma non ce l’hai fatta, nonostante tutti i buoni propositi!!!
Esistono sia fattori fisiologici, sia fattori psicologici in grado di spiegare perché, nonostante la consapevolezza che fumare provochi seri problemi, sia così difficile smettere.
A livello biochimico, la nicotina crea una vera e propria dipendenza fisica, andando ad attivare i centri del cervello responsabili del “senso del piacere”, proprio come le droghe.
A livello psicologico, tale dipendenza è rinforzata perché fumare produce una percezione immediata di gratificazione e piacere e illude il fumatore di poter potenziare (ma il miglioramento è solo temporaneo!), abilità cognitive quali memoria, attenzione, velocità di riflessi (“mi concentro meglio”, “mi aiuta a risolvere situazioni difficili”) e abilità relazionali (“mi dà sicurezza” “mi sento parte del mio gruppo di amici”). Infine, ma non meno importante, il fumo è associato ad alcune abitudini quotidiane frequenti come guidare, telefonare, guardare la tv o usare il computer ed è davvero difficile interrompere una gestualità così ben consolidata e quasi automatica.
Fumare tabacco è una delle problematiche più pericolose per la salute dell’individuo. La sigaretta, infatti, contiene una grande quantità di sostanze nocive, cancerogene ed irritanti, che alterano ed infiammano i bronchi e, tra le altre cose, fanno sì che il sangue trasporti minore quantità di ossigeno all’interno del corpo. A ciò si aggiungono una serie di conseguenze estetiche per l’organismo (ingiallimento di unghie e denti, invecchiamento precoce della pelle….), e conseguenze psicologiche quali aumento dei livelli di ansia, stress, cambiamenti dell’umore, della memoria e della qualità del sonno.
Agire sugli aspetti psicologici che mantengono il fumo è di vitale importanza per riuscire a smettere. Il trattamento da noi proposto, ad oggi ritenuto il più efficace dalla letteratura scientifica ed in grado anche di prevenire il rischio di ricadute, è di tipo cognitivo-comportamentale. L’intervento
- si focalizza sulla presa di consapevolezza dei meccanismi personali per i quali è così difficile smettere di fumare
- guida il fumatore a spezzare gli automatismi che sottostanno a questa abitudine,
- fornisce strategie alternative che consentano il controllo degli impulsi legati al desiderio di fumare, dell’ansia e/o delle altre emozioni negative legate al percorso da disassuefazione,
- permette di raggiungere il benessere psicofisico e la definizione di un nuovo stile di vita.
Il trattamento prevede un primo incontro individuale, a cui seguiranno dieci incontri di gruppo, con cadenza settimanale. Si prevede inoltre un ulteriore incontro a distanza di sei mesi.