Cos’è
Il disturbo dell’identità di genere (DIG), detto più recentemente “disforia di genere”, è una condizione che comporta un forte disagio per l’individuo, che si identifica in modo consistente con il genere opposto al suo sesso biologico. La persona che presenta disforia di genere, oltre ad identificarsi con l’altro sesso e a voler apparire e comportarsi come facente parte di esso, prova un forte malessere nel “vestire i panni” del genere a cui biologicamente appartiene.
La disforia di genere non è legata all’orientamento sessuale, che è infatti indipendente dal desiderio di transizione da un genere all’altro. Non è neanche chiaro il rapporto tra disforia di genere e psicopatologie, che, quando compresenti, si possono porre sia come fattore eziologico, sia come conseguenza di una situazione di vita che in molte culture può comportare per l’individuo la sofferenza legata alla difficile accettazione della sua condizione da parte della società.
Oltre al disturbo specifico di “disforia di genere”, come descritto nel manuale diagnostico DSM V, le problematiche di identità di genere possono assumere molteplici forme. Infatti, questo tipo di problematiche comprende, in realtà, qualunque situazione in cui l’individuo non aderisca al ruolo di genere considerato “normale” rispetto al suo sesso biologico.
Il trattamento di questo tipo di problematiche, così come l’esito desiderato, possono essere molto differenti. Non in tutti i casi, infatti, la persona desidera giungere alla riassegnazione chirurgica del sesso. Per rispondere al meglio a questa variabilità, gli specialisti di Gamos propongono la formulazione di un trattamento personalizzato, adatto alla situazione specifica e alle esigenze della persona.